Non è semplice ridurre in poche righe un lungo viaggio nel mondo del libri e delle biblioteche, eppure ecco: un tuffo nel piccolo libro di Rut, preziosa testimonianza della tradizione ebraica, scritto in un rotolo che risale circa al V sec. a. C. (ns. Assistente Mons.Brusadin), e si parte. La Prof.ssa Luisella Bressa ci porta dall’origine delle scritture alle antiche e prestigiose biblioteche delle culture medio-orientali e mediterranee. Ascoltiamo in raccoglimento il canto gregoriano e facciamo nostra l’eredità della liturgia ebraica e l’evoluzione dei simboli musicali guidate dalla sensibilità culturale del Prof. Vittorio Cecchetto. Poi, dopo una fuga nella misteriosa biblioteca, ambientazione del film ”Il nome della rosa”, tra antichi incunaboli e scranni per gli emanuensi, interpreti e custodi di “libri” patrimonio dell’umanità, “tocchiamo” con occhi stupiti lo splendore dei testi miniati illustrati dal Prof. Francesco Danielli, visitiamo i tesori dell’Abbazia di Praglia (Padova), quelli della comunità degli Armeni a Venezia e, sempre a Venezia, entriamo nella straordinaria Biblioteca Marciana, dove struttura architettonica, arredi, e ricchezza di volumi, stimolano nella mente e nel cuore un amore consapevole per tutti quelli che ci hanno lasciato un’incalcolabile eredità: “il libro” e il suo “scrigno” cancellando l’orrore di tanti altri libri bruciati dall’insipienza e dal fanatismo nel corso della storia. Nei 14 incontri abbiamo dato spazio a due Sante Messe, alla visita del Museo del Duomo di Cittadella e ad una conferenza molto profonda tenuta dalla Prof.ssa Concetta Calogero su: La dottrina sociale della Chiesa”.