Dal Duomo il gruppo ha completato il percorso nella non distante Chiesa della Confraternita del Rosario, risalente agli inizi del Medioevo, forse la più antica della città, costruita in contiguità con un antico convento domenicano. All’ interno della Chiesa rimane unica con testimonianze della sepoltura, altre distrutte dal tempo, la Cappella De Sirica Crispo, risalente ai primi anni del medioevo, che custodisce al suo interno lo stendardo associativo della Maria Cristina di Vibo Valentia. Completano la suggestione spirituale dell’antico manufatto ecclesiale le teche con le statue dei Misteri del Venerdì Santo, attribute al Rubino, e la teca con una preziosa Reliquia del Beato Francesco Mottola.