Il 7 novembre 2024 presso l’ Hotel 501, Sala verde, si è tenuto l’ Incontro Culturale sul tema:” I segni di speranza che partono dalla famiglia cristiana nel futuro della civiltà dell’amore e della pace “. La breve introduzione della Presidente Franca Garoffolo ha sottolineato il senso della tematica, che nel riferimento alla ” civiltà dell’amore e della pace” ( Papa Paolo VI 1968/70.) , vuole coinvolgere la famiglia, come cellula di ogni cultura, nella costruzione e ricostruzione di valori educativi e comportamentali che mirino alla formazione dell’uomo integrale e della fraternità universale. Il relatore, Mons. Filippo Ramondino, si è soffermato su riferimenti sapienziali ed evangelici per ribadire la necessità che la famiglia cristiana si riappropri del suo ruolo di guida nella formazione dei giovani per un futuro eticamente concepito, in ogni aspetto della vita di relazione, dalla scuola ai gangli socio- economici della società. L’intervento dell’ Avvocata Grillo, esponente dei focolarini e fortemente integrata nel volontariato cittadino, ha fatto perno sul concetto di ” fare famiglia “, intendendo famiglia, non soltanto il nucleo familiare in sé ma il nucleo in sé che cristianamente si apre a fare famiglia con chi ne ha più bisogno. Gli interventi dal pubblico hanno denotato l’esigenza condivisa di coinvolgere i giovani attraverso la scuola, altro ente educativo dopo la famiglia, in un processo di crescita e formazione valoriale in vista del presente e del futuro di tutti.
Convegno di Cultura Beata Maria Cristina di Savoia – Vibo Valentia – Incontro Culturale: “I segni di speranza che partono dalla famiglia cristiana nel futuro della civiltà dell’amore e della pace”
Nov 7, 2024 | Attività