Sono passati diversi secoli della morte di padre Dante, esattamente sette, dalla notte 13 al 14 settembre 1321 e il “Sommo Poeta” fiorentino continua a far parlare di sé, ad essere sempre attuale, per le sue opere d’inestimabile valore, una su tutte, la Divina Commedia, per la sua militanza nella vita politica della sua amata Firenze, per l’influenza determinate che ha esercitato per secoli e che esercita ancora oggi sull’identità italiana, su quella linguistica, letteraria e anche civile. Il Convegno di Cultura “Maria Cristina di Savoia” di Ravanusa, sollecito com’è alla trattazione di temi di un certo spessore culturale oltre che religioso, mercoledì 13 novembre alle ore 18:00 presso il salone “Sacro Cuore” della Chiesa Madre, ha avuto il piacere di incontrare lo scrittore, critico letterario, ricercatore storico Enzo Di Natali, per parlare, riflettere e discutere sulla MISTICA IN DANTE, della quale l’Autore parla nella sua ultima pubblicazione “Dante teologo e mistico e la divinizzazione dell’uomo” ed. BastogoLibri/Letteratura. Un tema corposo ed interessante, per “gli addetti ai lavori”, che ha conquistato l’intero pubblico.